In questo articolo andremo ad esplorare cosa mangiare in vacanza a Tenerife. Ci addentreremo nella loro quotidianità ricca di sapori, odori e colori che contraddistingue così meravigliosamente il loro stile di vita.
Preparatevi ad immergervi in un mondo nuovo, un mondo latino molto simile a quello italiano. D’altronde si sa, i nostri cugini spagnoli condividono molto con noi, della nostra cucina e dei nostri sapori. Rendi la tua vacanza a Tenerife più magica che mai.
DISCLAIMER:
In questo articolo parleremo della nostra esperienza personale, per cui potenzialmente non condivisa da tutti. Il nostro scopo non è quello di criticare altri. Riteniamo però che leggere un articolo così prima di partire ci sarebbe stato molto d’aiuto, per questo abbiamo deciso di parlarne.
Cosa mangiare in vacanza a Tenerife? il Sud:
Se ti trovi nel Sud di Tenerife e vuoi assaporare la vera cucina canaria, scordati i soliti menù turistici. Qui, tra le colline aride e le spiagge di sabbia vulcanica, ci sono piatti che raccontano la storia, il mare e la terra dell’isola. Il consiglio più importante è di cercare piccole locande nei paesini, chiringuitos nascosti vicino all’oceano o ristorantini a gestione familiare: è lì che troverai il cuore autentico della gastronomia tenerifegna.
A Tenerife come in ogni viaggio è importante uscire dai posti più turistici se si vuole trovare la vera e autentica cucina tipica. Quindi cosa mangiare a tenerife? Ecco alcuni piatti da provare assolutamente:

– Papas arrugadas con mojo
Le “papas arrugadas”, o patate rugose, sono forse il piatto più iconico delle Canarie. Si tratta di piccole patate locali cotte con la buccia in acqua salata (a volte direttamente con acqua di mare), fino a quando la buccia si increspa e forma una sottile crosticina di sale.
Vengono servite con mojo rojo (una salsa rossa a base di peperoncino, aglio, aceto e paprika) o mojo verde (più fresca, con coriandolo o prezzemolo, aglio, olio e aceto). Le trovi praticamente ovunque: come tapas nei bar locali, come contorno nei ristoranti sulla spiaggia, o in versione “gourmet” nei ristoranti più eleganti.
Dove trovarle: per nostra esperienza a “Guachinche El Cordero” ad Arona oppure nei chiringuitos lungo la costa di El Médano.
– Gofio escaldado
Il gofio è una farina di cereali tostati (solitamente mais o orzo), tradizione antichissima che risale agli aborigeni guanches. “Escaldado” significa “scottato”: viene preparato mescolando il gofio con brodo di pesce o carne calda fino a ottenere una crema densa e compatta, a volte arricchita con cipolla cruda o pezzetti di carne.
È un piatto rustico, energico, ideale da condividere a inizio pasto o come accompagnamento.
📍 Dove trovarlo: nei guachinches (osterie tipiche canarie), come “Casa Pache” a San Miguel o “El Rancho de Nino” a Adeje.

– Pescado a la sal (pesce al sale)
Non puoi lasciare Tenerife senza assaggiare un buon pesce fresco. Uno dei modi più semplici e gustosi è “a la sal” o come diremmo in Italia “sottosale”: il pesce intero (di solito dorada o vieja, una specie locale) viene completamente ricoperto di sale grosso e cotto al forno. Il risultato è una carne tenerissima, umida e saporita, senza bisogno di aggiunte.
Spesso servito con papas arrugadas e mojo verde.
Dove trovarlo: nei ristoranti sul lungomare di Los Cristianos o La Caleta, come “Restaurante El Cine” o “La Vieja”.
Un ultimo consiglio
Non avere paura di entrare nei posti dove vedi seduti i locali, anche se il menù non è tradotto in inglese o italiano. È lì che scoprirai i veri sapori dell’isola. Ti dirò di più: è proprio dove non ci sono turisti che devi puntare. E magari, tra un piatto e l’altro, anche qualche parola in più sulla cultura canaria.
Buen provecho!
Cosa mangiare nel Nord di Tenerife:
Il Nord di Tenerife è la parte più verde e autentica dell’isola. Qui il paesaggio cambia: dalle scogliere selvagge di Garachico alle colline ricoperte di banani, fino ai boschi della zona di La Orotava. Anche la cucina riflette questa varietà: è più casalinga, più ricca di tradizione, meno turistica. Se ami mangiare bene e scoprire sapori veri, il Nord di Tenerife ti sorprenderà.
Ecco 4 piatti tipici che dovresti assolutamente provare:

– Ropa vieja
Non farti ingannare dal nome, che significa “vestiti vecchi”: questo piatto è un’esplosione di sapore! Si tratta di uno stufato di carne di manzo o pollo sfilacciata, cucinata con ceci, peperoni, cipolla, aglio e spezie. Il risultato è un piatto nutriente e profumatissimo, perfetto dopo una giornata passata a camminare nel verde.
Dove trovarlo: tipico delle trattorie familiari nelle zone di La Orotava e Los Realejos. Provalo a “La Cofradía” a Puerto de la Cruz.

– Potaje de berros (o zuppa di crescione)
Un piatto contadino, semplice ma delizioso. Il potaje de berros è una zuppa tradizionale a base di crescione fresco, patate, fagioli bianchi, zucca, mais e a volte un po’ di pancetta o costine. È confortante, saporita e diversa da qualsiasi zuppa tu abbia mai provato.
Dove trovarlo: abbiamo trovato questi piatti nei piccoli ristoranti rustici a Icod de los Vinos o Tacoronte.
– Queso asado con mojo
Se come me ami i formaggi, questo è il paradiso. Si tratta di formaggio di capra canario grigliato, servito caldo con mojo rojo (citato sopra). Croccante fuori, morbido e filante dentro. Perfetto come antipasto o tapa.
Dove trovarlo: praticamente ovunque, ma il migliore è quello servito nei guachinches (osterie locali) delle zone collinari di La Matanza o Santa Úrsula.
Ultimo Consiglio
Mangiare nel Nord di Tenerife significa fare un viaggio nei sapori più autentici dell’isola. È la zona perfetta per chi vuole allontanarsi dalla cucina commerciale del sud e scoprire il vero cuore della gastronomia canaria. E ricordati: se nel menù vedi qualcosa che non conosci, ordina lo stesso. Le sorprese migliori, come detto sopra, non sono mai tradotte.
Cosa Bere a Tenerife: Le Bevande Tipiche dell’Isola tra Tradizione e Freschezza
Tenerife non è solo paesaggi mozzafiato e buon cibo: anche le bevande tipiche dell’isola raccontano storie di tradizione, clima e convivialità. Dai vini vulcanici ai liquori artigianali, passando per succhi tropicali e caffè serviti “a modo loro”, ogni sorso è un pezzo di Canarie. Che tu sia nel nord o nel sud dell’isola, queste sono le bevande che devi assolutamente provare a Tenerife.
Disclaimer: ovviamente non le abbiamo provate tutte. Ci informammo su alcuni blog prima di partire e ne appuntammo molti, ma non siamo nè gran bevitori nè troppo curiosi. Ci innamorammo di un semplice bicchiere di vino e un barraquito.

– Vini delle Canarie (Vinos de Tenerife)
Grazie al suolo vulcanico e al microclima unico, Tenerife produce vini bianchi, rossi e malvasia di altissima qualità. I vitigni autoctoni, come Listán Negro e Listán Blanco, offrono sapori intensi e minerali, diversi da qualsiasi vino continentale.
Da provare assolutamente:
- Malvasía Dulce, vino dolce da dessert con profumo di miele e frutta secca.
- Vino Tinto Tacoronte-Acentejo, rosso corposo del nord.
Dove assaggiarli: nelle bodegas del nord, come “Bodega Monje” (El Sauzal) o “Casa del Vino” (La Matanza). Molti ristoranti locali li servono al calice.
– Il Barraquito
Il nostro preferito, una vera chicca per chi come noi ama il caffè: il barraquito è una bevanda stratificata di Tenerife a base di:
- latte condensato
- liquore (solitamente Licor 43)
- espresso
- latte montato
- scorza di limone
- un tocco di cannella
Viene servito in bicchieri trasparenti per mostrarne le diverse stratificazioni. Dolce, aromatico e molto “instagrammabile”. Per noi divenne una vera e propria religione, tanto da portarmi a comprare una bottiglia di Licor per poterlo – a modo mio – replicarlo a casa.
Dove trovarlo: in ogni bar dell’isola, ma il migliore lo trovi spesso nei bar del nord, come a La Laguna o a Santa Cruz.
Considerazioni finali
Tenerife come gran parte della Spagna offre una innumerevole quantità di ottimo cibo, sia per i palati più abitudinari, sia per i non che vogliono provare qualcosa di nuovo. Con i dovuti e giusti accorgimenti si possono evitare i luoghi più affollati e turistici per immergersi nel vero spirito isolano, scoprendo lati umani e culturali che prima di partire si davano per scontato. Tenerife ci ha fatti innamorare e non vediamo l’ora di tornarci in Van.

Da 10 anni a questa parte ho visitato quasi tutta l’Europa e l’Asia. Ho fatto del viaggio e della crescita personale un motivo di vita che mi ha portato a scrivere un libro. All’alba dei trent’anni ho deciso di condividere le mie esperienze, sperando di poter aiutare qualcuno a vivere a pieno la propria vita, in viaggio e non.