Cosa vedere in Polonia in 4 giorni: il mio viaggio con papà tra Katowice, Cracovia e Varsavia

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Cosa vedere in Polonia in 4 giorni: il mio viaggio con papà dopo Atene

Dopo tre intensi giorni nella meravigliosa Atene, io e mio padre siamo partiti per un nuovo capitolo del nostro viaggio: 4 giorni in Polonia. Era un regalo per la sua pensione, un modo per festeggiare insieme, viaggiando e scoprendo nuove culture, proprio come piace a lui. Dopo la Grecia, con il suo sole mediterraneo, ci siamo ritrovati nell’Europa centrale, tra piazze eleganti, storie difficili e città sorprendentemente moderne.

Questo è il nostro racconto personale, pensato anche come guida per chi cerca ispirazione su cosa vedere in Polonia in 4 giorni, tra Katowice, Cracovia e Varsavia.

DISCLAIMER:

In questo articolo parlerò della mia esperienza personale, per cui potenzialmente non condivisibile da tutti. Il mio scopo non è quello di criticare altri. Ritengo però che leggere un articolo così, prima di partire, mi sarebbe stato molto d’aiuto, per questo ho deciso di parlarne.

Giorno 1: arrivo a Katowice e primo assaggio di Polonia

Siamo atterrati a Katowice in mattinata. Una città che non era nei nostri piani come meta principale, ma che ci ha accolto con il suo spirito autentico. Dall’aeroporto ci siamo mossi facilmente con i bus locali fino al centro, ed è lì che abbiamo iniziato la nostra giornata.

Cosa vedere a Katowice in poche ore

Con solo qualche ora a disposizione, ci siamo concentrati su due tappe veloci:

  • La piazza del mercato di Katowice (Rynek), con le sue fontane moderne e il contrasto tra architettura storica e palazzi contemporanei.
  • Il quartiere Nikiszowiec, un’ex zona operaia oggi rivalutata, con mattoni rossi e vicoli affascinanti.
centro città di katowice - nuovi esploratori

Prima di ripartire, ci siamo concessi una colazione salata tipica in un piccolo bar locale. Poi via di nuovo in bus, direzione Cracovia, la vera protagonista del nostro viaggio.

Purtroppo, seppur molto bella, Katowice non è molto conosciuta. E se per ogni cosa c’è un motivo qui non è da meno: per un turista c’è poco da vedere, ma considerate comunque l’arrivo qui; l’economicità e la vicinanza ai punti di riferimento la fanno salire nella “graduatoria”.

La sera, arrivati a Cracovia, abbiamo fatto un giretto veloce nel centro storico illuminato: le torri gotiche, le carrozze e le strade animate. Dopo un’ottima cena, era già tempo di riposare.

Giorno 2: Cracovia, la città che mi ha conquistato

Se c’è una città che consiglio a chiunque stia pianificando un viaggio in Polonia, è senza dubbio Cracovia. È stato amore a prima vista: elegante, giovane, viva, piena di verde e con una storia che si respira in ogni angolo.

cosa vedere in polonia in 4 giorni

Cosa vedere a Cracovia in un giorno intero

Abbiamo iniziato dalla Piazza del Mercato (Rynek Główny), una delle più grandi d’Europa. Qui si trovano:

  • La Basilica di Santa Maria, con le sue torri asimmetriche.
  • Il Sukiennice, l’antico mercato dei tessuti, oggi pieno di botteghe.
  • Le carrozze bianche che ricordano atmosfere d’altri tempi.

Poi ci siamo spostati verso il Quartiere Ebraico di Kazimierz, una zona ricca di cultura e multiculturalità. Lì ho percepito l’anima giovane e internazionale della città: bar alternativi, street art e persone da tutto il mondo.

La riflessione ad Auschwitz e Birkenau

Uno dei momenti più forti del nostro viaggio è stata la visita ad Auschwitz e Birkenau. Non è una gita leggera, ma per chi ama la storia come noi, è stato devastante e necessario. Camminare tra quei luoghi lascia un segno profondo, impossibile da dimenticare. È il lato più duro di un viaggio in Polonia, ma allo stesso tempo una tappa che aiuta a comprendere meglio il valore della memoria.

auschwitz birkenau

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La sera siamo tornati a Cracovia, dove ci siamo persi ancora una volta tra le sue vie illuminate e piene di vita. Una città che non smetteva mai di stupirmi.

Giorno 3: ultimi scorci di Cracovia e trasferimento a Varsavia

La mattina del terzo giorno l’abbiamo dedicata agli ultimi scorci della città. Non potevamo lasciare Cracovia senza visitare il Castello di Wawel, simbolo della nazione polacca. Arroccato sulla collina, domina la città con le sue mura imponenti e i giardini.

il castello di cracovia nuovi esploratori

Dopo un pranzo delizioso, ci attendeva un lungo viaggio in bus verso la capitale, Varsavia. Siamo arrivati in serata, stanchi ma curiosi, e ci siamo concessi una passeggiata veloce nel centro moderno illuminato. L’impatto iniziale? Una città molto diversa da Cracovia, con grattacieli e atmosfere più occidentali.

Giorno 4: Varsavia tra storia e modernità

L’ultimo giorno del nostro itinerario era interamente dedicato a Varsavia. La città è enorme e il contrasto con Cracovia è evidente: qui la guerra e le ricostruzioni hanno dato vita a un mix tra passato e presente.

Cosa fare in Polonia: un giorno a Varsavia

Ecco le tappe principali della nostra giornata:

  • Città Vecchia (Stare Miasto): ricostruita dopo la Seconda Guerra Mondiale, è patrimonio UNESCO. La piazza del mercato, con le case color pastello, sembra uscita da un dipinto.
  • Il Castello Reale, simbolo del potere polacco e oggi museo.
  • Il Parco Łazienki, un’oasi verde con il famoso Palazzo sull’Acqua.
  • Una passeggiata sul Viale Krakowskie Przedmieście, una delle strade più eleganti.
cosa fare in Polonia

Varsavia, fuori dal centro nel centro, mi è sembrata fin troppo moderna, con i suoi palazzi alti e le zone commerciali. Bella, ma non ha la stessa anima storica e intima di Cracovia. Se dovessi consigliarti alla domanda “cosa fare in Polonia” ti direi di dedicare più tempo a Cracovia, lasciando a Varsavia un paio di giorni al massimo. Ma è una mia riflessione personale, degustibus.

Considerazioni finali sul nostro viaggio in Polonia

In soli 4 giorni abbiamo visto tre volti diversi della Polonia:

  • Katowice, autentica e meno turistica.
  • Cracovia, storica, viva e irresistibile.
  • Varsavia, moderna e internazionale.

È stato un viaggio intenso, un mix di storia, cultura e momenti indimenticabili. Viaggiare con mio padre, dopo l’esperienza di Atene, ha reso tutto ancora più speciale.

Se stai pensando a cosa vedere in Polonia 4 giorni, il mio consiglio è: innamorati di Cracovia, lasciati colpire dalla storia ad Auschwitz, assaggia l’autenticità di Katowice e scopri il volto moderno di Varsavia.

La Polonia non è solo una destinazione economica: è un paese che sorprende, che ti entra dentro e ti lascia con la voglia di tornare.

Marco Orioni

Da 10 anni a questa parte ho visitato quasi tutta l’Europa e l’Asia. Ho fatto del viaggio e della crescita personale un motivo di vita che mi ha portato a scrivere un libro. All’alba dei trent’anni ho deciso di condividere le mie esperienze, sperando di poter aiutare qualcuno a vivere a pieno la propria vita, in viaggio e non.

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